Cosa succede alla pelle durante la gravidanza?

Ripenso a distanza di tanto tempo alla mia di maternità, quante conoscenze non c’erano o semplicemente non avevo o magari la tendenza era diversa.

Oggi il mio corpo sarebbe diverso, i segni, quelli perenni non sarebbero comparsi e mi riferisco ovviamente alle smagliature. Penso anche ai tanti fastidi, pelle secca, pruriti nella zone addome, macchie, gambe gonfie e ritenzione idrica, mancanza cronica di Ferro e vit B12.

Eppure è semplice basta fare attenzione ad avere una buona idratazione …ma un po’ di più!

Insomma cosa succede durante il delicato periodo della gravidanza?

Il periodo di gravidanza di una donna, così come quello della menopausa è molto delicato e l’organismo femminile va incontro a notevoli variazioni, sia dal punto di vista immunologico, sia per quanto concerne il metabolismo. Anche in questo caso i colpevoli di tutto questo trambusto sono gli ormoni e ogni organo si deve “riorganizzare” per fare spazio al nuovo “ospite”.

Quali sono le trasformazioni alle quali va incontro la pelle delle donne e come preservarla da eventuali danni?

Nel caso della pelle, le trasformazioni avverranno soprattutto esternamente, specialmente nella zona della pancia che tende gradualmente ad assottigliarsi e a tendersi.
Oggi risulta chiaro che in questa fase la cute è più sensibile alle aggressioni esterne, quali ad esempio lo smog e altri agenti ossidanti. Insomma viene accelerato il processo di invecchiamento. E’ il momento di dedicare alla vostra pelle la maggiore attenzione possibile!

Tenere sempre la pelle idratata diventa un must .. Infatti le rughe, le macchie della cute e le smagliature, dipendono proprio da questo.

Come in qualunque momento della nostra vita anche durante la gravidanza un corretta pulizia del viso è la cosa più importante ma la pelle in questo momento è molto più sensibile, per questo motivo sono consigliabili trattamenti delicati per non irritarla: meglio quindi prediligere la pulizia con acqua tiepida ed un detergente delicato senza sapone perché il sapone potrebbe essere troppo aggressivo per la pelle del volto e privarla degli oli che contiene naturalmente. Un tonico leggero (con poco alcol) è utile per eliminare i residui di grasso della pelle e le impurità dei pori.

Se già lo fate continuate ad utilizzare le maschere per la pulizia del viso ciò aiuta a rilassarsi e a prendersi cura della pelle scegliendo però le più delicate. Per le pelli sensibili e reattive consiglio di miscelare la maschera esfoliante Ringana con un po’ di latte detergente e lasciare agire anche 15 minuti e risciacquare con acqua tiepida.

Se la vostra tendenza è la pelle secca non lesinate con la crema idratante (quella specifica del vostro tipo di pelle) spalmandola bene sul viso in modo che penetri in profondità e reidrati la pelle.

Anzi meglio usare anche un SIERO idratante attenzione però ad usare Hidroserum di Ringana solo accoppiato alla sua crema concentrata poiché le nano particelle del siero attraversano la membrana cellulare e quindi bisogna essere certi di cosa state veicolando al vostro interno.

Pelle secca in alcune zone e grassa in altre?

Trattatiamola come una pelle mista ovvero applicando più crema solo nelle zone più secche. Sono ovviamente concessi anche gli oli naturali ma sconsigliate le preparazioni con molti oli essenziali non sempre sono ben tollerate

Per l’esposizione al sole qualunque sia la crema deve contenere uno SPF min di 15 per evitare l’insorgere di macchie scure. Per colorire il viso invece consiglio sempre, e a maggior ragione in gravidanza, di usare creme nutrienti colorate tipo BB cream che oltre a principi nutritivi includono spesso anche filtri solari a 15. Ricordiamo inoltre che in questo periodo c’è il fenomeno dell’iperpigmentazione (ne vanno soggette il 90% delle donne). La causa di ciò è da attribuire ad un aumento del MSH, (Melanocyte Stimulating Hormone)  un ormone stimolante composto da estrogeni e progesterone che sollecita la produzione e il rilascio di melanina da parte dei melanociti.

L’età della gravidanza è ormai spostata molto in avanti ma in genere si tratta di una età che che per 9 mesi può fare a a meno di una crema Antirughe, usiamo tranquillamente tutte le creme arricchite da sostanze antiossidanti (come vitamine C ed E), flavonoidi che contrastano la formazione dei radicali liberi o altri principi attivi come l’acido ialuronico.

Da evitare il retinolo e i derivati della vitamina A, composti ad efficace azione antirughe, sembra invece che la vitamina A presente in queste creme venga assorbita attraverso la pelle ed entri nel flusso sanguigno, causando quindi un sovradosaggio di vitamine che può essere dannoso per il bambino e per la sua conformazione.

Ricapitolando dal punto di vista cosmetico la parola d’ordine è giocare d’anticipo ed iniziare a prendersi cura dell’idratazione della pelle fin da subito, senza aspettare che la pancia cominci a crescere.