Dalla parte dei bambini- Cura della pelle nell’infanzia con Ringana


Dalla parte dei bambini ..sempre. Che siate genitori,zii,nonni o semplicemente persone sensibili ai loro bisogni, i bambini sono il nostro futuro ed un bene per la collettività. Anche un gesto quotidiano come scegliere un prodotto detergente od una crema può fare la differenza nel consegnare loro un ambiente più pulito.
Curare la pelle di un bambino è un gesto di amore, coinvolge la sfera delle emozioni come un abbraccio, una carezza, dargli da mangiare, addormentarlo.
Siamo però certi di avere tutte le informazioni corrette ?
Proviamo ad entrare un po’ più nel merito e vediamo le caratteristiche basilari di un cosmetico per il trattamento della cute nell’infanzia. Intanto deve essere sicuro, altamente ipoallergenico in modo da non procurare sensibilizzazioni della pelle fastidiose ed avere l’obiettivo di mantenere pulita la pelle del bambino fornendo un piacevole benessere al bambino
La sicurezza di questi cosmetici dovrebbe andare oltre l’uso normale poiché i bambini mettono in bocca tutto!
Quindi si devono privilegiare cosmetici con poche e semplici materie prime di derivazione vegetale e nulla per quel che riguarda i conservanti poiché possono provocare fenomeni di sensibilizzazione ed irritazione.
In questi ultimi anni la ricerca di nuove sostanze naturali ha avuto un notevole impulso e abbiamo a disposizione molecole vegetali o di derivazione vegetale con attività batteriostatica.
La tecnologia sul packaging high tech (flaconi air less per esempio) consente di ridurre il contatto con l’aria e quindi la contaminazione batterica. Altro capitolo riguarda le profumazioni.
I profumi spesso sono addizionati per coprire l’odore sgradevole della base cosmetica o per coprire l’origine sintetica di certi prodotti mentre basterebbero formulare meglio con l’uso di fiori e piante per avere una gradevole profumazione naturale.
Quindi scegliete sempre prodotti fragrance free.

Se volete entrare più in profondità sull’argomento esiste una legge che obbliga i formulatori ad indicare in etichetta qualità e quantità di una lista di 26 allergeni e a non superare le quantità previste in percentuale sul prodotto (Direttiva 2003/15/CE).
https://www.ambientediritto.it/Legislazione/consumatori/2003/dir%202003%2015%20CE%20.pdf
Viene spontaneo comprendere che non bisogna avere coloranti sintetici
E’ davvero sufficiente acquistare prodotti BIO o le linee cosmetiche dedicate per essere tranquilli ?
E’ poi e’proprio necessario avere linee cosmetiche dedicate? Puro marketing? Proviamo ad approfondire l’argomento
La pelle di un bambino da zero a 12 anni è realmente differente da quella di un adulto. Le ghiandole sebacee e sudoripare sono in via di sviluppo e non si producono quindi secrezioni di sebo e acqua lubrificanti rendendo la pelle del bambino tendenzialmente secca. Lo strato corneo, che ha una funzione protettiva, è anch’esso immaturo e pertanto più sottile. Tutto ciò comporta che la pelle del bambino è più delicata e sensibile agli agenti chimici e fisici esterni.
Con l’avanzare dell’età la pelle si trasforma da matura diventa senescente. La cute delle persone anziane contiene ghiandole sudoripare che non secernono più la giusta quantità di sebo ed acqua, la lubrificazione è ridotta fino a produrre in certi casi fastidiosi pruriti e desquamazioni. Inoltre il derma si assottiglia per un calo fisiologico dei tessuti sottostanti , il rinnovamento cellulare è lento.Quindi anche gli anziani hanno la pelle secca e sensibile
E’ logico pensare che questi due tipi di pelle abbiano bisogno di cosmetici simili !
Eppure in commercio trovate le due linee cosmetiche nettamente separate,il marketing è giustamente orientato a massimizzare le vendite ma noi consumatori dovremmo essere orientati al risparmio!
In assenza di patologie conclamate se in famiglia quindi avete un bambino 0-12 ed un anziano potete prendete tranquillamente gli stessi prodotti cosmetici risparmiando sui consumi e sull’ambiente.
Torniamo alle esigenze fisiologiche della pelle del bambino e vediamo quali ingredienti sono consigliabili nei prodotti di uso quotidiano.
Bisogna distinguere il periodo neo natale fino ai 12 mesi dal restante periodo fino alla pubertà poiché nel prima anno di vita non ci sono grandi necessità cosmetiche
Può bastare un olio pulente o gel doccia completamente vegetale senza conservanti e profumi da usare su corpo, viso e testa del bambino oppure un latte detergente con le stesse caratteristiche o del semplice amido di riso per il bagnetto e a seguire una crema lenitiva (Il latte corpo Ringana è perfetto) che protegga dagli arrossamenti dovuti all’uso di pannolini e lasciare la parte libera all’aria aperta ad asciugare bene
Dopo i 12 mesi i capelli cominciano a farsi più folti e può essere utile aggiungere uno shampoo delicato a base di proteine del grano, senza tensioattivi aggressivi non schiumogeno e senza conservanti e profumi poiché di norma sono allergizzanti. La pelle continua il suo processo di maturazione fino ai 12 anni dove con la pubertà entrano in gioco fattori ormonali che ne cambiano completamente le esigenze.
Nel periodo di maturazione della pelle è importante conoscere quali sostanze sono assolutamente da evitare nei cosmetici per bambini e prima di acquistarli leggere attentamente le etichette con la lista degli ingredienti (INCI). Spesso le formulazioni sono un po’ ermetiche proprio per non consentire un acquisto trasparente ma non demordete su internet si trova tutto !
Intanto ecco qui in generale cosa non bisogna trovare negli ingredienti :
Siliconi, petrolati, tensioattivi aggressivi e sostanze che possono alterare le funzioni della pelle ad esempio paraffina, vaselina, oli minerali siliconi, triclosan, glycol e sigle come PEG, DEA, MEA, TEA.
Si tratta di ingredienti spesso di origine petrolifera, per niente biodegradabili che possono avere effetti allergenici o alterare le funzioni fisiologiche della pelle, causando in alcuni casi dermatiti
La scelta di un prodotto cosmetico biologico, ecologico e naturale sembra a questo punto l’unica garanzia di sicurezza. Ma anche in questo caso il packaging dei cosmetici spesso è ingannevole con diciture che “evocano” la natura biologica o naturale senza esserlo veramente, oppure in una formulazione sintetica troviamo un solo ingrediente biologico Come essere allora certi di acquistare un prodotto realmente biologico ?
Le certificazioni servono proprio a fare chiarezza e a distinguere nettamente un vero prodotto biologico, controllato e qualificato, da quelli mistificati. Per avere una visione dei vari marchi biologici si può guardare Certificazioni BIO
Ad onor del vero vi sono poi alcuni conservanti ammessi dal protocollo BIO quali il Potassium Sorbate ed i Benzoati in genere (indicati negli ingredienti come ad esempio sodium benzoate, benzil alcool ecc) che possono provocare rossori, bruciori, irritazioni, sfoghi, arrossamenti
Quindi non è detto che un ingrediente considerato non tossico entro certe quantità (max 5%) sia comunque adatto a tutti bambini.
Diamo uno sguardo rapido ad uno degli Enti Certificatori ( ma ne esistono altri )
Dal blog ufficiale di CCPB http://www.ccpb.it si ricavano queste utilissime informazioni
COSMETICI BIOLOGICI E NATURALI
La tabella A dell’Allegato 1 agli Standard “COSMETICI BIOLOGICI” e “COSMETICI NATURALI” definisce espressamente i sette conservanti ammessi nei cosmetici certificati, i quali devono rientrare nel limite del 5% di sostanze che non sono naturali e di origine naturale (il 95% minimo dei prodotti certificati secondo gli Standard è naturale e di origine naturale).

Il capitolo dei conservanti in cosmetica così come nell’alimentazione è veramente ampio e controverso e richiederebbe una ben più ampia trattazione in articoli dedicati.In questo ambito possiamo solo raccomandarne un uso molto limitato o a farne a meno completamente se in commercio esistono valide alternative
L’industria cosmetica ha esigenze diverse da quelle dei suoi clienti ,perché deve creare stock immensi per la distribuzione nel mondo e perciò deve inserire un massiccio quantitativo di conservanti .
Le persone al contrario non hanno davvero bisogno di riempire i propri bagni di tanti prodotti da lasciare invecchiare, ne bastano pochi, efficaci, magari per tutta la famiglia, da consumare in un tempo fisiologico in modo economico e sostenibile per l’ambiente in cui viviamo.
Dopo aver visto cosa non dobbiamo trovare vediamo però ora quali sostanze invece è utile trovare.
Si possono facilmente distinguere in base al loro effetto funzionale :lenitivi ed anti-arrossamento, protettivi ed idratanti, ammorbidenti e cheratoplastici, emollienti
Tra i lenitivi ed Anti-arrossamento possiamo consigliare
Bisabololo ( Bisabolol) è il principale ingrediente attivo contenuto estratto dalla Camomilla o meglio ricavato dal suo olio essenziale E’ un efficace lenitivo contro irritazioni o arrossamenti e svolge una leggera azione antisettica. Lo trovate nel Latte Corpo di Ringana
L’estratto di Calendula (Calendula Officinalis) pianta erbacea originaria dell’Egitto, è ricco in flavonoidi con effetto antiinfiammatorio sulla cute sensibile ed arrossata. I flavonoidi inoltre stimolano la riepitelizzazione, cioè accelerano il processo di rinnovo delle cellule epidermiche (fibroblasti) favorendo la formazione di collagene. Lo trovate nel tonico delicato L ,Balsamo mani ed unghie
Amido ricavato dal Frumento o dal Riso o dal Mais e Betaina derivato dalla barbabietola
Dal punto di vista biochimico, l’amido è un polisaccaride zuccherino che insieme all’acqua forma un gel vischioso emolliente e rinfrescante che resta però sulla superficie della pelle senza essere assorbito mentre la betaina ha un effetto ammorbidente, riduce l’irritazione e protegge contro l’essiccazione della pelle zucchero. La trovate nel Gel doccia e Shampoo delicato
Tra le sostanze protettive, lenitive ed Idratanti possiamo consigliare
Gel di Aloe (Aloe Barbadensis), ricco in Vitamnina C ed E, minerali ed oligoelementi adatto soprattutto alla riparazione dei tessuti. Contiene anche molti polisaccaridi che formano un velo che ostacola la perdita di acqua (TEWL). Questo gli conferisce anche un potere umettante
La vitamina B5 o Pantenolo, aiuta ad attenuare gli eritemi e le dermatiti con buone proprietà idratanti ed emollienti
Beta-glucano ed Idrolizzato di proteine del grano il primo derivato dall’avena è anch’esso un polisaccaride in grado di legare grandi quantità di acqua e poi la cede a livello dello strato corneo (e quindi ha un’azione idratante, presente nel siero antirughe ) ed il secondo è di fatto una Fitocheratina che fortifica i capelli, mani ed unghie, idrata e protegge la pelle. Disponibile nel Gel Doccia e Shampoo delicato e nel Latte Capelli
Tra gli ammorbidenti e Cheratoplastici possiamo consigliare
Allantoina è una molecola multifunzionale poiché è un protettivo cutaneo, ma ha anche azione lenitiva, ri-epitelizzante; stimola il rinnovamento dei tessuti, promuove la cicatrizzazione e attenua il rossore e l’irritazione. E’ utile sia nella prevenzione della dermatite da pannolino sia come riparatore del danno cutaneo in generale, dei danni da esposizione al sole, da sostanze chimiche aggressive persino dei danni meccanici.
Urea è una sostanza normalmente presente nella nostra cute con una funzione prevalentemente idratatante ma nei cosmetici e al variare delle concentrazioni aggiunge delle proprietà. Al 10% ha anche una funzione cheratoplastica e cioè attiva il processo di rinnovamento dello strato corneo donando plasticità e compattezza all’epidermide.
La trovate nel Latte Corpo e nel Balsamo Piedi
E..veniamo agli emollienti
Burro di Karitè (Butyrospermum Parkii butter) un vero toccasana ! è ricco di acidi grassi e vitamine. E’ dotato di un elevato potere emolliente e idratante è il Lipide ideale per il trattamento delle pelli delicate e sensibili.
Olio di Borragine (Borrago officinalis seed oil), Olio di mandorle dolci (Prunus amygdalus oil) Olio di Macadamia ( macadamia ternifolia oil), Olio di Oliva ( Olea Europea oil)) hanno tutti una potente azione idratante, emolliente e rigenerante cutanea.
Olio di Enotera, detto anche olio di Enagra, (Oenothera biennis)Potente idratante ed elasticizzante e viene usato dove molte creme idratanti falliscono
Olio di Tamanu è un olio ricavato dai frutti del Tamanu, albero presente in Polinesia ma anche nel sud dell’India e nello Sri Lanka .E’ ritenuto un dono sacro dalla natura e dagli dei e a giudicare dalle numerose virtù sembra proprio vero.
E’ un potente rigenerante della pelle e risolve molte delle patologie dermatologiche, ha proprietà antimicrobiche ed antibiotiche naturali, antinevralgiche, antinfiammatorie ed antiossidanti. E’ anche un cicatrizzante naturale e le popolazioni locali lo usano sulle ferite da corallo. In cosmetica dona una incredibile morbidezza ed elasticità alla pelle.
E’ purtroppo un olio instabile e raramente lo troverete nelle tradizionali creme idratanti,RINGANA riesce ad inserirlo nelle sue formulazioni poiché ha scelto una filosofia basata sulla freschezza e predilige il massimo dell’efficacia. Potete trovare questi emollienti in quasi tutti i Concentrati Crema (2-3-4),Emulsione colorata, Latte Corpo

Concludendo a prima vista può sembrare faticoso verificare sempre ciò che realmente si sta comprando, però controllare le etichette ma può essere anche divertente !
Soprattutto è un percorso che vi porterà a essere un interlocutore preparato, di pari dignità rispetto allo specialista venditore, a fare acquisti di valore e a considerare anche altri valori come l’impatto sull’ambiente, la sostenibilità, il rispetto dei lavoratori, la solidarietà, la tutela degli animali.